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20/03/2018

Rivista online del Cepros Asti - OdV

Redazione: Palazzo Ottolenghi, C.Vittorio Alfieri, 350, 14100 , Asti.

Reg. Tribunale di Asti n. 1373/14 del 20 Ottobre 2014 Direttore Responsabile: Alessia Conti
L’estate al Marino di Maria De Benedetti
Tutta la nostra infanzia e adolescenza, nell’estate, ci hanno visti “impegnati” al Marino. Perché il Marino è stato una delle palestre della nostra crescita. Finché c’erano i nonni, il governo della grande casa di campagna era nelle ruvide mani della nonna Olimpia. convenivano i giovani nuclei familiari dei figli, delle nuore e dei nipotini: ricordo che ogni nucleo aveva una propria stanza. Anche noi, Paolo e Maria, avevamo una nostra camera da letto, di cui ricordo un comò su cui stavano due statuette di terracotta colorata che rappresentavano un pescatore e la sua donna. Io ne ero affascinata. In ogni stanza un solido portacatini e una grande brocca erano per lavarci la parte superiore del corpo. Per il resto dominava la scena la grande vasca di zinco che, colma di acqua, veniva esposta al sole per riscaldarla. Al pian terreno, in una saletta adiacente alla cucina, si celebravano le colazioni; alle ore canoniche, per il pranzo e la cena, ci si sedeva tutti attorno al tavolo: i nipoti già emancipati, il nonno a capo tavola e la nonna, vigile, accanto.